Radici, cura, sostenibilità, coscienza, confronto, rinascita e reintegrazione. Solo alcune delle parole chiave che rappresentano i progetti della quinta edizione di Legalità e Merito: l’iniziativa nata nel 2017 dalla Vice Presidente Luiss Paola Severino.

Oggi durante l’evento conclusivo sono state premiate le migliori idee realizzate dalle studentesse e dagli studenti dei 18 Istituti scolastici distribuiti su tutto il territorio nazionale, dei 5 IPM – Istituti Penali Minorili e, per la prima volta, dei 3 USSM – Uffici di Servizio Sociale per i Minorenni, grazie anche al proficuo scambio con i 120 Ambassador Luiss della Legalità. 

Al primo posto il progetto “Seguimi, io ti seguo”, video prodotto dai ragazzi dell’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Trieste che ha raccontato come lo sport sia stato per molti di loro la “COLONNA” a cui appoggiarsi per ricostruirsi e ripartire, insieme.

Secondi classificati, a pari merito, l’Istituto Penale per i Minorenni di Quartucciu, in provincia di Cagliari, con il video “La partita della legalità” – parola chiave “RIVALUTARE” – e l’Istituto di Istruzione Superiore “Raffaele Piria” di Rosarno, in provincia di Reggio Calabria con “L’olio della legalità” – la cui parola d’ordine è stata “RADICI”.
Al terzo posto si è classificato l’Istituto di Istruzione Superiore “Leopoldo Pirelli” di Roma con il video “Soldi facili per problemi difficili” che ha lavorato sul concetto di “RISCATTO”.

Durante l’evento sono intervenuti: la Ministra della Giustizia, Marta Cartabia con un messaggio, il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, il Ministro dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa, il Vicepresidente del CSM, David Ermini, il neo Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Giovanni Melillo, il Presidente dell’ANAC Giuseppe Busia, e l’Amministratore delegato dell’AS Roma, Pietro Berardi.