Ieri, nel cuore del Campus Luiss di Viale Romania, ho avuto l’onore di partecipare alla presentazione dell’ultimo lavoro di Francesco Maria Spanò, “Lo smart working tra la libertà degli antichi e quella dei moderni”. Questo evento ha offerto una piattaforma straordinaria per discutere le sfaccettature e le implicazioni dello smart working nel nostro tempo.

Il libro di Spanò si immerge profondamente nelle dinamiche dello smart working, esplorando come questa modalità di lavoro si sia evoluta e come influenzi il nostro concetto di libertà lavorativa. Attraverso una analisi incisiva, Spanò traccia un parallelo tra le idee di libertà nel mondo antico e le interpretazioni moderne, soprattutto alla luce delle recenti sfide poste dalla pandemia.

A discuterne con il curatore:

Paola Severino Presidente Luiss School of Law
Raffaele Fabozzi Professore di Diritto del Lavoro, Università Luiss Guido Carli
Stefano Feltri Giornalista e curatore di Appunti
Luca Giustiniano Prorettore per l’Organizzazione e la Faculty, Università Luiss Guido Carli
Roberto Pessi Professore Emerito di Diritto del Lavoro, Università Luiss Guido Carli
Alessandra Ricci Amministratore Delegato, Sace S.p.A.