thumbnail_Marcegaglia, Sala, Tajani, Lo Storto.jpgL’innovazione sociale non è una disciplina che si apprende passivamente a lezione, e non è un settore industriale, ma una dimensione fatta di tecnologia, ricerca, impresa ma anche di scambio e incontro.

In questa frase è racchiuso il senso del Milano LUISS Hub for Makers and Students, un nuovo spazio polifunzionale dedicato alla formazione, allo sviluppo d’impresa, alla creatività digitale, alla cultura dell’innovazione e all’autoimprenditorialità 4.0 presentato oggi in anteprima per la stampa e le scuole.

Nato dalla collaborazione tra LUISS Guido Carli, Comune di Milano, Fondazione Brodolini e ItaliaCamp, il nuovo Milano LUISS Hub sarà il primo laboratorio di idee e di esperienze, condiviso ed ecosostenibile, che vede riunite, in maniera sinergica e in uno stesso luogo, attività di alternanza scuola-lavoro e iniziative di formazione manageriale avanzata, startup emergenti ed eventi aperti al territorio.

Perché Milano? Perché Milano è innovazione, accelerazione, apertura, inclusione. Il tema del rigenerare la città attraverso la messa in moto di nuove energie è un tema molto caro alla LUISS, che negli ultimi anni si è impegnata ancor di più nel recupero e nella restituzione alla comunità cittadina di edifici che avevano esaurito l’utilizzo per il quale erano stati originariamente costruiti, trasformandoli in luoghi di bellezza e prestigio: da Villa Blanc, una villa abbandonata da oltre 60 anni, agli spazi su cui ora sorge LUISSEnLabs, passando per lo stesso campus di viale Romania, un ex convento.

L’idea del Milano LUISS Hub for Makers and Students è nata in coerenza con il percorso di ridefinizione della missione culturale che la LUISS ha intrapreso negli ultimi anni. Nella realtà che cambia, evolve e si trasforma a ritmo serrato, è necessario ripensare il paradigma stesso della higher education.

Il mondo del lavoro, che fino a qualche anno fa sembrava attendere i ragazzi “da qualche parte là fuori”, alla fine di un percorso di studi tradizionale, si presenta oggi con sembianze completamente diverse. Le professioni cambiano rapidamente, e i mestieri di domani richiederanno capacità e competenze che è quasi impossibile apprendere solo dai libri.

Apertura mentale, volontà di mettersi in gioco e di sperimentare, senza timore di lasciarsi positivamente contaminare da stimoli che possono giungere da direzioni inaspettate e imprevedibili. Questo è Largelearning, questa è inclusività, questa è formazione.

Riuscireste a immaginare un giovane studente di corporate finance, o un giovanissimo aspirante ambasciatore impegnato nella cura di un orto insieme ad un bimbo di 12 anni, ad un anziano del territorio e ad un ragazzo autistico? E credereste a futuri magistrati, avvocati, amministratori delegati che decidono di trascorrere gran parte dell’estate svolgendo volontariato e lavorando nei terreni confiscati e nei carceri?

Il Community Garden e il progetto Volontariamente sono soltanto due delle attività con cui LUISS si è impegnata ad aiutare gli studenti a costruirsi profili professionali larghi e formati alla consapevolezza, al rispetto dell’altro, alla collaborazione come valore che dà un senso alla competizione.

Milano LUISS Hub, che verrà inaugurato nei primi mesi del 2018 ad attività avviate, è tutto questo – uno spazio aperto dove alta formazione, esperienza e contaminazione agiscono all’unisono come forze motrici dell’innovazione e della crescita.

Un luogo che realizza il superamento delle vecchie divisioni tra fasi della vita e settori della società, dove realizzare trasformazione positiva.

Un luogo dove si crea, si sperimenta, si cresce.

Dove si costruisce il futuro, con le proprie mani.

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